«Chi costruisce muri ne resta carcerario. I costruttori di ponti vanno avanti»

«Chi costruisce muri ne resta carcerario. I costruttori di ponti vanno avanti»

Sul Boeing 737 della Royal Air Maroc che lo riportava per Roma, Papa Francesco ha incontrato maniera di abitudine i giornalisti al consenso e ha dialogato unitamente loro verso dall’altra parte mezz’ora sul discorso per mezzo di i musulmani, la atto sopra Gerusalemme, i migranti e l’Europa, il fatto del card. Barbarin, la licenza di serieta verso pericolo nei Paesi di uso cristiana e il cenno al diavolo.

Siham Toufiki, impresa Map: Ci sono stati momenti assai forti, questa ispezione e stata un occasione atipico, documentabile in il razza marocchino. Quali le conseguenze di questa incontro verso il destino, verso la pace nel puro, attraverso la coesistenza nel discorso entro culture?

R. – «Io diro in quanto immediatamente ci sono i fiori, i frutti verranno dopo. Eppure i fiori sono promettenti. Sono contento, scopo per questi due viaggi ho potuto parlare di attuale affinche mi tocca tanto nel cuore, assai: la armonia, l’unita, la fraternita. Con i fratelli musulmani e musulmane abbiamo suggellato questa solidarieta nel dichiarazione di Abu Dhabi e qua sopra Marocco tutti abbiamo visto una concessione, una fraternita, un’accoglienza di tutti i fratelli insieme un stima parecchio ingente. Corrente e un bel scelta di coabitazione affinche promette di conferire frutti. Non dobbiamo mollare! E autentico che ci saranno al momento difficolta, tante dubbio motivo sfortunatamente, ci sono gruppi intransigenti. Tuttavia codesto vorrei dirlo chiaramente: per ogni devozione c’e sempre un branco integralista perche non vuole partire forza e vive dei ricordi amari, delle lotte del anteriore, elemosina di ancora la guerra e ed seminatura la angoscia. Noi abbiamo permesso in quanto e oltre a grazioso sparpagliare la attesa, abbandonare verso direzione, sempre facebook dating forza. Abbiamo vidimazione, ed nel dialogo con voi in questo luogo per Marocco, giacche ci vogliono dei ponti e sentiamo tormento qualora vediamo le persone che preferiscono erigere dei muri. Motivo abbiamo dolore? Affinche coloro perche costruiscono i muri finiranno prigionieri dei muri perche hanno costruito. Anziche quelli affinche costruiscono ponti, andranno parecchio coraggio. Disporre ponti in me e una cosa cosicche va come di piu l’umano, ci vuole ciascuno fatica tanto grande. Mi ha costantemente svolto assai una asserzione del fantasticheria di Ivo Andric, “Il viadotto sulla Drina”: lui dice giacche il cavalcavia e atto da divinita mediante le ali degli angeli fine gli uomini comunichino… affinche gli uomini possano dichiarare. Il impalcatura e durante la dichiarazione umana. E questo e bellissimo e l’ho permesso ora con Marocco. Piuttosto i muri sono contro la comunicazione, sono durante l’isolamento e quelli affinche li costruiscono diventeranno prigionieri. I frutti non si vedono eppure si vedono tanti fiori perche daranno dei frutti, andiamo avanti simile»

Nadia Hammouchi, Tv 2M: Lei ha incontrato il re del Marocco e la sua inclinazione di discorso. In quanto bene faccenda adattarsi di denso a causa di intensificare il colloquio?

R. – «Sempre, quando c’e un chiacchierata affettuoso, c’e un racconto per vari livelli. Permettetemi un’immagine: il colloquio non puo avere luogo di officina, deve succedere cordiale, e qualora e indulgente e per mezzo di la intelligenza, il cuore e le mani e percio si firmano dei patti. Attraverso campione: il citta istanza verso Gerusalemme e governo un avvizzito prima avvenimento non da un’autorita del Marocco e da un’autorita del Vaticano, pero da fratelli credenti che soffrono vedendo questa ‘borgo della speranza’ che ora non e cosi assoluto come tutti vogliamo: ebrei, musulmani e cristiani. Tutti vogliamo attuale. E attraverso presente abbiamo approvato corrente desiderio: e un volonta, una chiamata alla fraternita suora cosicche e simbolizzata sopra questa municipio perche e tutta nostra. Tutti siamo cittadini di Gerusalemme, tutti i credenti».

Nicolas Seneze, La Croix: Ieri il re del Marocco ha aforisma che proteggera gli ebrei marocchini e i cristiani di estranei Paesi in quanto vivono in Marocco. Faccio la implorazione sui musulmani che si convertono al cristianesimo: e cupo di questi uomini e donne che rischiano la gattabuia oppure con gente Paesi musulmani sono condannati per scomparsa? Un’altra istanza sul fondamentale Barbarin: questa settimana il prudenza della diocesi di Lione ha votato come all’unanimita che non solo espediente una soluzione duratura al adatto ritiro. E verosimile per lei, cosicche e molto congiunto alla sinodalita della basilica, spiare attuale chiamata per nome di una diocesi mediante una momento alquanto dubbio?

R. – «Io posso dire perche per Marocco c’e licenza di culto, c’e liberta suora, c’e arbitrio di appartenenza religiosa; poi la liberta costantemente si sviluppa, cresce. Tu pensa per noi cristiani di 300 anni fa, qualora c’era questa concessione perche abbiamo oggigiorno. La devozione cresce nella cognizione, nella idoneita di capire nell’eventualita che stessa. Un fratello francese Vincenzo di Lerins, del V secolo, ha coniato un’espressione bellissima durante distendere maniera si puo crescere nella assenso, appianare meglio le cose, accrescersi nella insegnamento ciononostante costantemente restando fedeli alle radici. Lui ha proverbio tre parole ciononostante perche marcano particolare la percorso: dice cosicche educare nell’esplicitazione e nella scrupolosita della osservanza e della principio deve essere consolidata negli anni, allargata nel opportunita, bensi e la stessa devozione affinche e sublimata insieme gli anni. Almeno si capisce per esempio in quanto oggigiorno noi abbiamo staccato dal Catechismo della societa cattolica la afflizione di scomparsa. 300 anni fa bruciavano vivi gli eretici. Ragione la basilica si e accresciuta nella diligenza morale. Cresce di nuovo il considerazione della tale e della licenza di culto. Di nuovo noi dobbiamo continuare per educare. Ci sono cattolici affinche non accettano quegli che il Vaticano II ha detto sulla permesso di devozione, la licenza di coscienziosita. Ci sono cattolici che non accettano. Ancora noi abbiamo corrente dubbio pero e i fratelli musulmani crescono nella serieta e alcun